Theo Hernandez mette in dubbio il suo futuro al Milan. Le sue parole fanno tremare i rossoneri, ma potrebbe essere una strategia.
Negli ultimi otto mesi, il discorso di Theo Hernandez sul suo futuro al Milan ha subito un cambiamento significativo. A novembre, il giocatore dichiarava: “Sono molto felice di essere qui e lavoro ogni giorno per fare la storia qui. Ora sono il vice capitano e sono molto orgoglioso di essere un leader.” Tuttavia, durante il recente ritiro della Francia, le sue parole sono state diverse: “Ora sono concentrato sull’Europeo, se resterò o meno al Milan lo vedremo più avanti.“
Theo Hernandez e le sue dichiarazioni: un cambio di rotta?
Questo cambio di prospettiva arriva dopo una stagione complicata per i rossoneri, caratterizzata da difficoltà in campionato e in Europa, oltre a un rinnovo dirigenziale che ha visto l’ingresso di Ibrahimovic come figura centrale e l’arrivo del nuovo allenatore, Fonseca. Le parole di Hernandez hanno sorpreso la dirigenza milanista, soprattutto dopo le dichiarazioni recenti di Ibrahimovic che assicuravano la permanenza di giocatori chiave come Maignan, Theo Hernandez e Leao.
Le strategie di mercato e il futuro di Hernandez
Da tempo, squadre come il Bayern Monaco e il Real Madrid hanno mostrato interesse per Theo Hernandez. La partenza di Alphonso Davies al Real Madrid potrebbe creare lo spazio necessario al Bayern per accogliere il giocatore rossonero. Tuttavia, la conferma di Davies al Bayern rende la situazione più complicata per il Milan. Se il Real Madrid decidesse di puntare su Hernandez, il giocatore potrebbe essere tentato da una nuova sfida in un club che ambisce a vincere la Champions League.
La permanenza di Hernandez al Milan è legata anche a questioni contrattuali. Il suo contratto scade nel 2026, ma il giocatore aspetta un adeguamento salariale da tempo. Attualmente, guadagna 4,5 milioni di euro, ma le sue richieste si aggirano intorno ai 7 milioni, in linea con il compenso di Leao. La dirigenza del Milan, rappresentata da Furlani, sta valutando la situazione senza fretta, considerando che non vi è un’urgenza immediata.
La tensione tra le aspettative del giocatore e la politica del club potrebbe aver alimentato le recenti dichiarazioni di Hernandez. La prossima estate, dopo l’Europeo del 2024, sarà un momento cruciale per chiarire il futuro del francese. La dirigenza milanista dovrà decidere se accettare eventuali offerte superiori ai 100 milioni di euro o rinnovare il contratto del giocatore per mantenerlo come pilastro della squadra.